Pazienti e medici insieme possono fare la differenza per curare l’endometriosi, malattia cronica che colpisce una donna su 10, oltre 3 milioni solo in Italia. È
il messaggio lanciato dall’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, che unisce dal 2005 pazienti volontarie di tutto lo stivale, al motto di “Care.
Differently – Prenditi cura.
Diversamente” in occasione di
Gynitaly, grande congresso internazionale dal 28 al 31 maggio 2024 a Salerno, che vedrà
i maggiori esperti del mondo della malattia confrontarsi
sull’endometriosi. L’A.P.E. sarà presente per divulgare ai medici provenienti da ogni angolo del pianeta il modo in cui le donne affette endometriosi si prendono cura “diversamente” l’una delle altre, per sottolineare quanto sia importante l’empatia dei ginecologi a contatto con le storie e il vissuto di ogni donna, nel supportarle andando oltre le terapie farmacologiche e chirurgiche. Campagne di informazione sull’endometriosi per creare
consapevolezza e prevenzione sulla malattia, difficile da diagnosticare; collaborazione stretta con i ginecologi e il personale sanitario esperto nella malattia nell’organizzare
corsi di formazione all’avanguardia per i medici e i professionisti del settore, grazie alle donazioni che l’A.P.E. riceve con il 5×1000; realizzazione di
progetti didattici e campagne di sensibilizzazione nelle scuole per promuovere la diagnosi precoce con le ragazze. Sono queste alcune delle iniziative che l’A.P.E. porta avanti con determinazione all’insegna del benessere fisico, psicologico e sociale. Per trasformare il dolore in sostegno concreto, diversamente.
Cos’è l’endometriosi? L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce in Italia circa il 10% della popolazione femminile in età fertile, anche se i dati sono estremamente parziali e probabilmente sottostimati. I sintomi più diffusi sono: forti dolori mestruali ed in concomitanza dell’ovulazione, cistiti ricorrenti, irregolarità intestinale, pesantezza al basso ventre, dolori ai rapporti sessuali, infertilità nel 35% dei casi. Per una malattia di cui non si conoscono ancora le cause, per la quale non esistono cure definitive né percorsi medici di prevenzione, per limitare i danni che l’endometriosi provoca, è fondamentale fare informazione per creare consapevolezza!
L’A.P.E. è una realtà nazionale che da 18 anni informa sull’endometriosi, nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile.
Sul sito dell’APE – www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale.
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