Una lezione di stile, ma anche un atteggiamento di grande rispetto nei confronti della sua tifoseria. Immediatamente dopo l’amarissimo verdetto del campo, che ha sancito la retrocessione del Frosinone in Serie B, in quella sorta di spareggio salvezza che è stata la sfida casalinga (persa) con l’Udinese, Maurizio Stirpe, presidente del club ciociaro , si è assunto, ai microfoni di Sky Sport, la responsabilità della retrocessione del proprio club: “Era la partita più importante della nostra storia, non siamo stati bravi a capitalizzare le occasioni. È giusto sapere accettare le critiche dei tifosi, siamo dei professionisti e dobbiamo esserlo fino alla fine.
Retrocedere nei minuti finali è ancora più amaro, ma la responsabilità di questa retrocessione è tutta mia. Non ci faremo cogliere impreparati dalla Serie B“.
Un comportamento totalmente differente rispetto a quello assunto dal suo collega Danilo Iervolino, proprietario della Salernitana, che non ci ha messo la faccia e non ha speso una parola dopo la retrocessione della Salernitana in serie B, avvenuta oltre un mese fa.
Due uomini dallo stile, dall’educazione e dal rispetto verso la tifoseria e la città completamente differenti!!! Uno un gran signore, l’altro ………. Chissà se il “nostro” è in grado di capire la lezione impartita dal presidente del Frosinone!!!