C’è anche l’agricoltura tra i settori dove si registra il maggior numero di decessi sul lavoro. Nel 2023 in Italia ben 162 operai sono rimasti schiacciati dal trattore e ben 34 taglialegna travolti ed uccisi dall’alebro che tagliavano. Molte di quest tragedie si sono consumate in Campania. Nel salernitano quattro incidente in poco più di un mese. L’ultimo, ieri pomeriggio, a Macchia di Montecorvino Rovella. Sabato scorso era successo a Caggiano: a perdere la vita, finito sotto il trattore che guidava, un 91enne, ritrovato in località Bosco dopo una notte di ricerche da parte di volontari e Vigili del Fuoco. Ad inizio aprile, ad Albanella, la tempestività dei soccorritori salvò la vita ad un altro agricoltore finito sotto il suo grosso mezzo agricolo: l’uomo fu recuperato e trasportato al Ruggi. A fine marzo, invece, a Nocera Superiore il 40enne Luigi Lambiase morì mentre guidava il suo trattore in via Santa Maria della Grazie.
Nel salernitano continuano gli incidenti mortali in agricoltura
C’è anche l’agricoltura tra i settori dove si registra il maggior numero di decessi sul lavoro. Nel 2023 in Italia ben 162 operai sono rimasti schiacciati dal trattore e ben 34 taglialegna travolti ed uccisi dall’alebro che tagliavano. Molte di quest tragedie si sono consumate in Campania. Nel salernitano quattro incidente in poco più di un mese. L’ultimo, ieri pomeriggio, a Macchia di Montecorvino Rovella. Sabato scorso era successo a Caggiano: a perdere la vita, finito sotto il trattore che guidava, un 91enne, ritrovato in località Bosco dopo una notte di ricerche da parte di volontari e Vigili del Fuoco. Ad inizio aprile, ad Albanella, la tempestività dei soccorritori salvò la vita ad un altro agricoltore finito sotto il suo grosso mezzo agricolo: l’uomo fu recuperato e trasportato al Ruggi. A fine marzo, invece, a Nocera Superiore il 40enne Luigi Lambiase morì mentre guidava il suo trattore in via Santa Maria della Grazie.
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