Ancora un rinvio. Nonostante il tempo passi inesorabile, con l’inizio della stagione ufficiale ormai a poco più di tre settimane di distanza, il futuro della Salernitana – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – resta in alto mare.
Danilo Iervolino sembrava potesse rompere gli indugi ed annunciare il nuovo direttore sportivo ed addirittura il nuovo allenatore della Salernitana prima della risoluzione della vicenda societaria, ma anche la giornata di ieri è trascorsa senza novità concrete e dunque con un altro nulla di fatto.
I tifosi granata dal canto loro, sono sempre più delusi dal comportamento della società e dall’atteggiamento di Iervolino, che continua a non parlare nè tantomeno a farsi vedere per fare luce su un futuro che ad oggi appare avvolto da nuvole nerissime.
Il motto «il silenzio del fare» non ha più tanto senso visto che, per stessa ammissione dell’AD Maurizio Milan, la Salernitana avrebbe dovuto cominciare a programmare il futuro subito dopo Pasqua, poi subito dopo l’ultima giornata con il Milan e poi ancora tra il 7 ed il 10 giugno. Tutte scadenze puntualmente disattese.
L’ennesimo rinvio però potrebbe rappresentare il segnale che la Salernitana davvero stia per cambiare proprietà: l’unica spiegazione all’immobilismo di Iervolino è che il patron si stia preparando a vendere.
La Brera Holdings potrebbe a breve formulare l’offerta vincolante che Iervolino attende dopo la conclusione della due diligence. Toccherà poi al patron valutarla e decidere se accettarla o meno. Offerta che dovrebbe arrivare a mezzo pec ma che il fondo italo-americano non ha ancora provveduto ad inoltrare alla società granata.
Brera Holdings avrebbe chiesto un’altra settimana di tempo per studiare le carte e formulare un’offerta congrua. Un impasse che non consente a Iervolino di rompere gli indugi e dare vita al progetto per la B che presuppone, come prima mossa, la nomina di un nuovo direttore sportivo.
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