Lo dice – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – Giuseppe Gagliano, operatore turistico della Costiera Amalfitana, da sempre attento al territorio e pronto a dare un segnale chiaro per permettere al settore di lavorare tutti nella stessa direzione con ricadute positive non solo per la Costiera Amalfitana ma anche e soprattutto per il Cilento.
«Credo che dopo le stagioni post Covid il flusso di turisti si stia andando a normalizzare, c’è stato sicuramente un calo rispetto alle ultime due stagioni estive che ritengo sia fisiologico perché reputo che l’eccezionalità è proprio nelle ultime due stagioni, soprattutto l’ultima che ha fatto registrare picchi di domanda sicuramente anomali, frutto del desiderio della gente di passare oltre i disgraziati anni del covid.
Sebbene si registri un calo generale della domanda in provincia di Salerno tra Pasqua ed inizio estate non vedo grossi campanelli di allarme e resto comunque ottimista, confidando nella Pil e nella bellezza dei territori della nostra provincia che certamente verranno premiati dalle scelte dei turisti.
Da salernitano residente in città osservo con piacere che questa è affollata di turisti stranieri ma resta comunque il rammarico per la parziale inagibilità del corso principale».
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