“È incomprensibile l’esclusione dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi dalla rete globale transeuropea dei trasporti (TEN-T). Questa decisione, che si traduce in un chiaro svantaggio per un’infrastruttura cruciale della Regione Campania, è un atto di miopia politica che mette a rischio lo sviluppo futuro del territorio. L’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi è pronto ad aprire le sue porte con il primo volo diretto a Nantes, previsto per l’11 luglio.
Questo evento segna un momento storico per la Provincia di Salerno e le aree interne, rappresentando un volano straordinario per il turismo e il commercio locale. L’esclusione dell’aeroporto salernitano dalla rete TEN-T è una scelta fortemente lesiva degli interessi della nostra regione. In questo contesto, il nostro aeroporto non potrà beneficiare dei finanziamenti Ue per le reti transeuropee, potendo contare esclusivamente su fondi dello Stato italiano.
Questa decisione rischia di pregiudicare lo sviluppo di un’infrastruttura che è indispensabile per il progresso della Campania”. Dichiara il Presidente della Commissione aree interne e consigliere regionale del Movimento 5 stelle Michele Cammarano.
“Invito il governo centrale a intervenire presso le istituzioni europee affinché riconsiderino questa decisione e riconoscano l’importanza strategica dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi per la Campania e l’intero Mezzogiorno. Solo attraverso una visione condivisa e un impegno concreto potremo garantire un futuro di crescita e sviluppo per il nostro territorio e le aree interne. Continuerò a monitorare da vicino gli orientamenti dell’Unione europea per l’espansione della rete transeuropea dei trasporti e – conclude Cammarano – a lottare affinché le giuste risorse vengano allocate a favore delle infrastrutture strategiche della nostra regione”.
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