“L’U.S. Salernitana 1919 e il tecnico Andrea Sottil rendono noto di aver deciso, di comune accordo, di non proseguire il percorso lavorativo intrapreso insieme. La Società ringrazia il tecnico per la disponibilità dimostrata e gli augura le migliori fortune professionali per il prosieguo della sua carriera”. Con queste quattro righe, pubblicate sul sito della società le strade tra l’allenatore piemontese e la società di via San Leonardo si dividono ufficialmente. Ieri sera sembrava tutto fatto perché all’ex tecnico dell’Udinese subentrasse Gaetano Fontana, una vera e propria scommessa del direttore sportivo Gianluca Petrachi che, domenica mattina, intuite le intenzioni di Sottil si era cautelato contattando l’ex trainer di Turris e Juve Stabia. Si parlava di accordo biennale, addirittura con un premio in caso di raggiungimento della salvezza. Fontana, però, è fresco di rinnovo con il Latina e la società nerazzurra, legittimamente, chiede una sorta di indennizzo economico per interrompere anzitempo il rapporto lavorativo. Spesa che la Salernitana pare non sia disposta a fare. Allo stato attuale sono pochissime le possibilità che si possa riaprire la trattativa, anche se ormai questi giorni così caotici insegnano che non si può mai dare nulla per scontato. Intanto, domani pomeriggio alle 16 è convocata una conferenza stampa congiunta del ds Petrachi e dell’amministratore delegato Milan, solo allora si potranno avere delle risposte alle mille domande inevase. Non solo della tifoseria. Nelle prossime 24/48 Petrachi deve assolutamente arrivare a chiudere il cerchio. Cristiano Lucarelli resta gradito, ma, a questo punto, non è da escludere un nome a sorpresa.
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