La segnaletica antinfortunistica è una forma di comunicazione non verbale utilizzata nei luoghi di lavoro e in ambienti pubblici per tutelare la salute e la sicurezza delle persone. Questa comunicazione può avvenire tramite segnali acustici (sirene, allarmi) o visivi (lampeggianti, luci intermittenti), oltre che attraverso cartelli con simboli e colori specifici.Obiettivo della segnaletica di sicurezza
La segnaletica antinfortunistica serve a comunicare messaggi chiari e immediati riguardo a pericoli, avvisi o comportamenti da seguire per proteggere la propria salute e quella degli altri.
Classificazione dei segnali nella segnaletica di sicurezza
I segnali di sicurezza sono classificati in sei categorie:
Segnali di divieto: Vietano comportamenti pericolosi. (Es. divieto di fumare)
Segnali di avvertimento: Avvertono di un pericolo. (Es. presenza di materiali esplosivi)
Segnali di prescrizione (obbligo): Indicano comportamenti obbligatori. (Es. uso di dispositivi di protezione)
Segnali di salvataggio o soccorso: Indicano vie di fuga e attrezzature di soccorso. (Es. uscite di emergenza)
Segnali per attrezzature antincendio: Indicano la posizione delle attrezzature antincendio. (Es. estintori)
Segnaletica supplementare: Fornisce informazioni aggiuntive. (Es. percorsi di circolazione)
Normativa sulla segnaletica di sicurezza
La segnaletica di sicurezza è regolamentata dal Decreto Legislativo 81/08, che ne definisce le caratteristiche tecniche, la forma, il colore e il significato. Ogni segnale deve essere conforme a queste specifiche per garantire la massima efficacia.
Norma UNI EN ISO 7010 sui pittogrammi di sicurezza
La norma UNI EN ISO 7010 standardizza a livello internazionale i colori e la grafica dei segnali di sicurezza, garantendo coerenza e comprensibilità in ogni contesto. Dal 1° gennaio 2014, tutti i nuovi cartelli devono rispettare questa norma.
Quando è obbligatorio usare la segnaletica di sicurezza
Secondo l’articolo 163 del D.Lgs. 81/08, il datore di lavoro è obbligato a utilizzare la segnaletica di sicurezza in presenza di rischi per i lavoratori. Deve anche informare e formare i dipendenti sul significato dei segnali e sui comportamenti da adottare.
Requisiti della segnaletica di sicurezza
I segnali di sicurezza devono essere:
Efficaci: Visibili e inequivocabili, non devono essere ostacolati o confusi con altri cartelli.
Collocati correttamente: Devono essere posizionati dove necessario per segnalare pericoli o indicare vie di fuga.
Colorati appropriatamente: Utilizzando rosso, giallo, azzurro e verde secondo il tipo di messaggio.
Di dimensioni adeguate: Per essere visibili anche a distanza.
Segnaletica Covid-19
Durante la pandemia di Covid-19, è stata introdotta una segnaletica specifica per:
Misure di sicurezza: Lavaggio delle mani, mantenimento delle distanze.
Comportamenti da seguire: Uso di mascherine, igienizzazione delle mani.
DPI obbligatori: Indicazioni sull’uso di dispositivi di protezione individuale.
Questi segnali possono essere adesivi calpestabili, cartellonistica o totem informativi.
Segnaletica di sicurezza aziendale
La segnaletica aziendale è obbligatoria per tutti i datori di lavoro e include cartelli e segnali acustici o luminosi per comunicare la presenza di pericoli, norme comportamentali, obblighi di protezione, vie di fuga e attrezzature di emergenza. Tutti i segnali devono essere conformi alla norma UNI EN ISO 7010:2012.
Per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori, è fondamentale che ogni azienda rispetti queste normative e mantenga la segnaletica in condizioni ottimali.
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