Al termine del quinto giorno di lavoro in ritiro, mister Martusciello ha ordinato il rompete le righe ed ha concesso poco più di 24 ore di libertà ai calciatori. Nel pomeriggio ritorno in campo con il trainer ex Empoli che ha curato in maniera maniacale l’applicazione degli schemi. E Valencia, tornato anch’egli come tanti dal fine prestito ha trovato il gol al termine di un’azione d’attacco abbastanza tambureggiante.
Il trainer granata sta ricevendo indicazioni positive, in termini di atteggiamento, anche da coloro i quali stanno affrontando il romitaggio estivo senza disfare la valigia, pronti a salutare la truppa nonappena arriverà l’offerta giusta.
E’ questa, ovviamente, la difficoltà principale con cui sta facendo i conti il tecnico ischitano che, però, da professionista esperto quale è, si concentra solo sul presente, su quelli che sono i giocatori che attualmente sono a disposizione e che lui prova ad allenare nel migliore dei modi, assieme al suo staff. E così, al netto di alcuni elementi che in pratica in campo non si sono mai visti, come Bradaric, Lassana Coulibaly ed Ikwuemesi, nella gara amichevole di domani Martusciello dovrebbe utilizzare tutti i giocatori convocati per il ritiro, a meno che non gli venga chiesto di preservare qualcuno, per la cui cessione le formalità potrebbero essere chiuse a strettissimo giro di posta.
Nel week end un centinaio di supporters granata ha fatto capolino a Rivisondoli, ma il termometro della passione non è stato contagiato dall’anticiclone africano ed è rimasto a livelli molto inferiori rispetto allo scorso anno. Le amichevoli ad ingresso libero, domani con la Delfino Curi Pescara e venerdì con i greci del Volos (non è stato ancora comunicato quale sarà lo sparring partner del terzo test in programma il 23 luglio), potrebbero richiamare un numero maggiore di sostenitori del team dell’ippocampo, che vogliono vedere coi loro occhi come hanno assorbito la retrocessione i protagonisti della scorsa terribile stagione e che qualità abbiano i primi acquisti firmati Petrachi. Da segnalare che quest’anno non ci sarà la tribunetta alle spalle della porta, per cui ci saranno solo posti al coperto nella tribuna centrale.
Intanto, l’addetto stampa Gianluca Lambiase dopo 13 anni lascia la Salernitana e si prepara per nuove avventure. La direzione della comunicazione del club granata è stata affidata ad interim, all’Amministratore Delegato Maurizio Milan.
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