Manca ancora l’offerta dalla Premier League che Boulaye Dia attende da un anno. Almeno quella giusta, quantomeno proponibile, tralasciando quanto successo un estate fa con il Wolverhampton. Nelle ultime ore gira la voce di una proposta del West Ham ad una cifra più bassa rispetto a quella attesa dalla Salernitana. A quanto ci risulta, non è arrivata nessuna offerta dal club inglese quindi è inutile parlare di differenze sul prezzo. Quello che è certo è che Gianluca Petrachi, facendo affidamento sull’ampia rete che ha di rapporti e conoscenze, ha avviato un canale attraverso un intermediario per arrivare alla Premier League. Dia aspetta, ribadisce la volontà di giocare in Inghilterra e intanto si allena con la Salernitana al Mary Rosy. Ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta di lavoro a temperature molto alte con oltre 36 gradi. Le attenzioni di Petrachi, è inevitabile, sono concentrate sulle uscite. E’ ormai prossima quella di Kastanos che va al Verona a titolo definitivo per poco più di un milione di euro più il prestito secco di Kallon che vestirà il granata. Si prova ad accelerare anche per la partenza di Lassana Coulibaly che interessa in Italia a Empoli e Cagliari e ha estimatori da club esteri ma nessuna pista porta ai 3 milioni che vuole la Salernitana. Complicate le altre operazioni in uscita. In entrata si cerca un centrocampista e un centrale difensivo mancino, almeno. Perché poi il mercato dovrà essere modellato in base alle partenze.
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