In queste settimane di caldo rovente, conseguenza ineluttabile dei mutamenti climatici in atto, si è assistito a numerosi incendi verificatisi sui rilievi montuosi e collinari della Provincia di Salerno. Tra questi, anche l’esteso e pericoloso rogo sprigionatosi su monte Le Porche a Siano, che ha suscitato notevole apprensione anche nel limitrofo territorio di Bracigliano.
A tal proposito, i Consiglieri del Gruppo “Radici” di Bracigliano hanno voluto ringraziare canadair nazionali, elicotteri regionali, la Comunità Montana Irno Solofrana, la Croce Azzurra Siano, la EPI di Mercato San Severino, la Polizia locale di Siano e Bracigliano, i Carabinieri forestali e i Carabinieri di Siano, che anche in queste ore stanno difendendo la zona con un lavoro immane.
“Esortiamo la comunità tutta – dichiarano i Consiglieri del Gruppo Radici – ad adottare comportamenti ed abitudini volte alla prudenza e al rispetto dell’integrità dell’ambiente e della natura. Soprattutto nei periodi estivi, assistiamo costantemente all’insorgere di fenomeni incendiari che polverizzano ettari di macchia mediterranea e vegetazione provocando ingenti danni all’ecosistema e all’agricoltura”.
“Pertanto – concludono i Consiglieri di “Radici” – occorre che la popolazione, in generale, debba prestare massima cautela non disperdendo nell’ambiente mozziconi di sigarette o lasciare incustodito materiale potenzialmente infiammabile che vanno ad aggiungersi a fenomeni di autocombustione, già di per sé presenti sul territorio. In ultimo ci appelliamo alle forze dell’ordine affinchè possano incrementare controlli e monitoraggi dei luoghi sensibili, dove i piromani, purtroppo, possono arrecare grave danno all’ambiente”.
L’auspicio dei Consiglieri del Gruppo “Radici” è che tale emergenza meteorologica, di caldo eccessivo, possa attenuarsi di tal che questi fenomeni siano maggiormente circoscrivibili e gestibili.
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