Al termine della funzione eucaristica – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha salutato anche alcuni fedeli che hanno chiesto delle sue condizioni di salute. Lui ha risposto che, per grazia del Signore, non è stato nulla di grave per la sua salute. La gravità è stata per l’episodio efferato di cui purtroppo è stato vittima.
Il prete non è stato legato, ma solo immobilizzato: uno dei malviventi, poi, ha tenuto la mano davanti alla sua bocca per evitare che potesse chiedere aiuto.
I riflettori, ora, sono puntati sulle indagini, con gli inquirenti che stanno cercando di risalire all’identità degli assalitori.
Si presume che uno di loro fosse straniero e gli altri due italiani. Siccome il reato si è consumato a notte fonda non ci sono testimoni che hanno assistito a qualche movimento sospetto e pare che la zona fosse anche sprovvista di telecamere per via dei lavori in corso di riqualificazione dell’area.
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