Un nuovo allarme. E’ quello che è stato lanciato – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – Luisa Concilio , presidente del comitato di quartiere Canalone, a causa del persistere della chiusura di via De Renzi, a causa dell’incendio del monte Bonadies di fine luglio e del mancato avvio dei lavori di messa in sicurezza del tratto in questione.
«Lunedì prossimo iniziano le attività a conservatorio di via De Renzi e con la strada chiusa temiamo che posso diventare un inferno anche Canalone, ancor di più di quello che è normalmente a causa della penuria di posti auto».
Due i problemi principali, quello del trasporto in autobus con le linee numero 26 e 43 limitate all’incrocio con via Camillo Sorgente, strada ripida in salita e con i viaggiatori costretti a salire con difficoltà, senza contare che il 26 non arriva più a Canalone.
Questo dimezza le cose per lo storico quartiere nella parte alta della città. «Cosa succederà con l’apertura delle attività del Conservatorio? Dove parcheggeranno gli studenti e gli insegnati che dovranno arrivare in massa al Conservatorio solo in auto, non potendo usufruire dei pullman? Rischiamo che la situazione diventi incandescente».
I residenti hanno in animo di organizzare una manifestazione di protesta per chiedere al Comune di Salerno di intervenire una volta per tutte, senza procrastinare le soluzioni.
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