Lunedì si ferma per otto ore di sciopero il trasporto pubblico locale in Campania
I lavoratori del trasporto pubblico locale autoferrotranvieri sciopereranno nuovamente il 9 settembre per rivendicare il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro e migliorare le condizioni lavorative e salariali. Il segretario generale della Filt-Cgil Campania, Angelo Lustro, afferma che il personale viaggiante e addetti di esercizio si fermerà dalle 9 alle 17, mentre il personale non direttamente connesso alla mobilità si fermerà per l’intera giornata. Nonostante l’alta partecipazione, non ci sono stati dialoghi con le associazioni datoriali o le istituzioni. Gli investimenti nel settore del trasporto pubblico sono insufficienti rispetto alla domanda di mobilità e agli obiettivi di sostenibilità. Lustro dichiara che al Fondo Nazionale Trasporti mancano 1,6 miliardi di euro e il Ddl Calderoli potrebbe minare la sopravvivenza di un contratto collettivo nazionale di categoria. Inoltre, la situazione in Campania è emergenziale a causa dell’autonomia differenziata e delle risorse insufficienti per le infrastrutture ferroviarie. Lustro conclude affermando che la Campania e i lavoratori del trasporto pubblico hanno motivazioni significative per scioperare, chiedendo un incremento di risorse per il settore e rendere più attrattivo il lavoro nel trasporto pubblico.
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