«Siamo disperati. La cosa paradossale è che noi cominceremo in una situazione di emergenza, mentre le scuole che ospitiamo, ovvero il liceo Regina Margherita e l’istituto Giovanni XXIII, inizieranno l’anno scolastico senza nessuna difficoltà. Questo non è giusto. Sto cercando di rassicurare i miei ragazzi».
La preside dell’istituto Genovesi-Da Vinci, Lea Celano alza la voce – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – a seguito della carenza di spazi che costringerà la scuola a fare i salti mortali per non andare in tilt il primo giorno di lezioni.
«Mi sembra che la politica stia mettendo i dirigenti scolastici l’uno contro l’altro – rincara Celano – noi facciamo solamente richiesta di quello che serve per assicurare il diritto allo studio dei nostri ragazzi, abbiamo bisogno di spazi e aule.
Tocca alla Provincia trovare la soluzione. Ho fatto richiesta di avere 5 aule e possibilmente nella mia scuola – aggiunge la preside del Genovesi – Non vedo nemmeno la logica di spostare il Genovesi Da Vinci dalla sua sede. Non sono deputata io a sapere quali sono le scuole che hanno spazi disponibili perché hanno avuto meno iscrizioni».
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