Egli è simbolo e punto di riferimento assoluto della Guardia di Finanza, che opera egregiamente nella Città di Eboli e che, a partire dallo scorso anno, nell’ambito della revisione dell’architettura organizzativa dei reparti territoriali, ha avuto il privilegio di godere dell’istituzione del Gruppo della Guardia di Finanza, scelta che ha reso grande lustro alla Città, e che ha consentito una estensione del grado di sicurezza offerto alla cittadinanza, grazie al rafforzamento delle forze presenti in termini sia di uomini che di mezzi.
A riguardo interviene il Sindaco di Eboli Martino Melchionda: “l’Amministrazione Comunale ha ritenuto di proporre questa alta onorificenza al Generale Saverio Capolupo per diverse ed importanti ragioni.
Eboli, innanzitutto, è la Città natale di Vincenzo Giudice, Maresciallo Maggiore della Guardia di Finanza, morto per mano nazifascista il 16 settembre di 70 anni fa, sacrificando la propria vita nel tentativo di salvare quella di civili inermi. Episodio di straordinario eroismo, che ha dato lustro alla Guardia di Finanza, ma anche alla nostra Città.
Ebbene, proprio in occasione del settantesimo anniversario della morte di Vincenzo Giudice, ci accingiamo ad un programma importante e prestigioso – particolarmente sentito dai nostri concittadini – di ricordo, e che vedrà, i prossimi 15 e 16 settembre, insieme all’inaugurazione del nuovo monumento in Piazza della Repubblica e alla cerimonia militare, il conferimento ufficiale della cittadinanza onoraria al Comandante Generale Capolupo.
Ieri sera – prosegue il primo cittadino – abbiamo certificato la pluridecennale amicizia tra la Città di Eboli e il Corpo della Guardia di Finanza, esprimendo tutta la nostra gratitudine e stima, oggi ancor più rafforzata dalla presenza del Gruppo della Guardia di Finanza, chiesto dall’Amministrazione Comunale con propria delibera di Giunta del 2012, e riconosciuto ed istituito proprio con un provvedimento del Comandante Generale Capolupo.
Ringrazio sentitamente, innanzitutto, il corpo della Guardia di Finanza. Voglio ringraziare, inoltre, quanti hanno reso possibile tutto questo, la dott.ssa Annamaria Desiderio che ha istruito amministrativamente la pratica e la conferenza di presidenza che ha espresso parere favorevole a questa attribuzione.
Un ringraziamento particolare va anche al nostro Consiglio Comunale che ha riconosciuto una importante onorificenza ad un ufficiale di altissimo profilo, uno dei servitori dello stato più prestigiosi che la Repubblica Italiana possa vantare in questo momento”.
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