Queste le sue dichiarazioni, in conferenza stampa, sintetizzate dal sito salernitananews.it: “La squadra deve giocare bene come ha fatto con il Pisa ed arrivare alla vittoria. Nel calcio esistono momenti difficili, una sconfitta o una vittoria a me interessa poco anche se piacerebbe vincerle sempre tutte”.
“Contro il Pisa nel primo tempo eravamo troppo verticali mentre nel secondo troppo orizzontali. Non abbiamo giocato male, non c’è stata molta differenza, loro erano forti ed infatti sono al primo posto. Spero che domani si possa giocare ancora così bene, anche se affrontiamo una squadra molto diversa”.
“Valencia non è fuori rosa, è un giocatore della Salernitana. Io l’ho sfruttato ed il ragazzo mi ha dato grande disponibilità. Ora tocca a me fare scelte diverse”.
“Abbiamo tre punte centrali con caratteristiche diverse. E’ difficile allenarle e posso farne giocare una o massimo due. Scelgo in base alle esigenze del risultato e alla loro forma fisica. Conosco bene Simy e Torregrossa, Wlodarczyk, invece, lo conosco un po’ di meno”.
“Tongya ha avuto problemi già a fine primo tempo. Ho provato a cambiarlo di ruolo per cercare di non sforzarlo troppo, ma gli infortuni fanno parte del calcio. Soriano e Adelaide sono a disposizione ed è una cosa molto importante per noi, anche se non hanno raggiunto ancora il massimo della forma”.
“La Reggiana è una squadra molto difficile da affrontare, sta vivendo le stesse nostre difficoltà. Ha molta qualità, soprattutto nei singoli, qui ricorderete bene Gondo, che è un giocatore fortissimo per questa categoria. Domani l’unico svantaggio sarà giocare in trasferta, ma avremo molto supporto in trasferta che ci darà sicuramente una mano”.
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