Quella delle ore 18.30 è gara secca – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – contro i friulani (chi vince va avanti e ci potrebbe anche essere il pericolo dei tempi supplementari) con l’obiettivo per la Salernitana, in caso di vittoria, di affrontare l’Inter nel doppio confronto del 4 e 12 dicembre prossimo.
Dunque per Martusciello ed i suoi ragazzi questa è una ghiotta occasione da non perdere. Saranno pochi i tifosi granata presenti sugli spalti dello stadio friulano (solo 134 biglietti staccati) e molti di loro raggiungeranno Udine dalle Regioni del nord, ma vogliono vedere in campo una squadra che, come ha ampiamente dimostrato in campionato a Reggio Emilia, ha buone credenziali per potersi regalare anche questo superamento del turno.
Per i granata, dunque, largo a chi ha giocato di meno in queste prime gare di campionato. Difesa che potrebbe vedere in campo dal primo minuto Ghiglione dopo il lungo stop per infortunio e rivedere magari anche Jaroszynski, il terzino polacco tornato a Salerno e che ha espresso grande voglia di mettersi a disposizione del tecnico Martusciello.
Qualcosa cambierà anche a centrocampo anche se c’è curiosità di rivedere in campo se non dal primo minuto ma a gara in corsa anche il francese Reine-Adelaide che è davvero un elemento con grandissime capacità tecniche ed ha dimostrato già di essere un acquisto di prim’ordine del direttore Petrachi. Ma anche Verde e Soriano stanno acquisendo la forma migliore così come Dalmonte che con Hrustic e Tello potrebbero iniziare la gara di Udine.
In attacco oggi si punterà molto su Torregrossa sfortunato nell’ultimo minuto di Reggio Emilia su quella parata eccezionale di Bardi che poteva regalare i tre punti alla Salernitana e non è escluso che Braaf e Kallon (che potrebbe tornare in coppa dopo i quattro turni di squalifica in campionato) possano accompagnarlo nel trio iniziale ad Udine.
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