Questa mattina la Guardia di Finanza ha effettuato perquisizioni negli uffici della Regione Campania, della Provincia di Salerno e nelle abitazioni di alcuni indagati, in un nuovo sviluppo dell’inchiesta che ha già portato all’arresto di Franco Alfieri, presidente Pd della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio-Paestum, insieme alla sorella Elvira Alfieri. Il politico, considerato un fedelissimo del governatore Vincenzo De Luca, è accusato di corruzione e turbata libertà degli incanti.
Oltre a lui, sono indagate altre quattro persone nel primo filone di indagine: Vittorio De Rosa e Alfonso D’Auria della Dervit, insieme a Andrea Campanile e Carmine Greco, entrambi del Comune di Capaccio.
Il nuovo fronte investigativo, che coinvolge sei ulteriori indagati, ruota intorno a presunte irregolarità in appalti pubblici collegati a Alfieri, tra cui il consigliere regionale Luca Cascone. La Finanza sta indagando su tre gare d’appalto sospettate di essere state pilotate: Fondovalle Calore, Sottopasso e Aversana.
Cascone ha confermato l’acquisizione di documenti da parte delle autorità, dichiarando fiducia nella magistratura e sottolineando la sua serenità riguardo alla situazione.
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