Poco prima delle 14, i 41 migranti a bordo della nave Solidaire, ex Open Arms, sono sbarcati al porto di Salerno dopo il primo salvataggio dell’imbarcazione nel Mediterraneo centrale. Tra i migranti, 28 sono minori non accompagnati, provenienti da Siria, Sierra Leone, Gambia e Guinea Bissau.
“Siamo pronti ad affrontare questo ennesimo sbarco con la massima attenzione, soprattutto per chi presenta problemi sanitari”, ha dichiarato il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio. Non sono state segnalate donne a bordo. La Prefettura ha già attivato la macchina organizzativa per garantire un’accoglienza adeguata e per avviare indagini sugli eventuali scafisti coinvolti.
Paola de Roberto, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, ha evidenziato l’alto numero di minori tra i migranti, specificando che quelli sotto i 16 anni verranno affidati alle cure del settore Politiche Sociali del Comune. “Non ci sono state segnalazioni di gravi problemi di salute, ma è probabile che alcuni necessitino di un supporto psicologico”, ha concluso l’assessore.
Il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli ha detto: Anche oggi ci siamo fatti trovare pronti per questo ennesimo sbarco di migranti sul nostro territorio. In proporzione al numero delle persone a bordo, tanti i minori stranieri non accompagnati. Con l’Assessorato Politiche Sociali del Comune, abbiamo messo in campo iniziative di inclusione e dialogo per aiutare chi arriva sulle nostre coste con la speranza di un futuro migliore, lontano da guerre, soprusi e povertà.
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