Durante il convegno, sono intervenuti anche altri sindaci e rappresentanti istituzionali, tutti concordi sull’importanza di affrontare il sovraffollamento turistico, senza però criminalizzare i turisti, ma piuttosto organizzare i flussi in modo da evitare le congestioni e mantenere l’autenticità dei luoghi. I progetti di Amalfi per gestire il sovraffollamento includono l’implementazione di un sistema di monitoraggio in tempo reale dei posti auto disponibili, la limitazione degli arrivi di bus e Ncc nelle fasce orarie più congestionate, e la creazione di un’area dedicata agli arrivi dei charter marittimi. Inoltre, il sindaco ha evidenziato l’importanza della destagionalizzazione e della gestione equa dei flussi turistici, garantendo l’apertura di bar, ristoranti e servizi turistici anche nei mesi invernali.
In conclusione, il sindaco di Amalfi ha sottolineato l’importanza di adattare le normative alle esigenze dei Comuni turistici, conferendo loro maggiori poteri per gestire i picchi di flusso turistico e preservare l’identità e la qualità dei luoghi.
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