Negli ultimi 12 mesi, Glovo (servizio di corriere a richiesta, tramite App) ha consegnato in Italia più di 1,5 milioni di piatti di pasta, con 777.613 ordini, coinvolgendo oltre 324.000 appassionati del cibo nostrano per eccellenza. Il Belpaese è quarto al mondo per numero di ordini di pasta su Glovo, rappresentando ben l’11% delle consegne globali.
Ma ciò che fa davvero brillare il mercato tricolore è la sua crescita inarrestabile: nessun altro Paese in Europa occidentale ha visto un aumento così significativo nel numero di ordini (+52%) e di nuovi clienti (+39%). È quanto emerge da un’analisi presentata dalla nota azienda spagnola in occasione del World Pasta Day, che ricorre il 25 ottobre.
Ben il 33% dei clienti la ordina fra le ore 19 e le 21, mentre il 29% preferisce gustarla a pranzo, tra le 12 e le 14 ed è il sabato il giorno nel quale si registra il maggior consumo (16%). La Carbonara e il tradizionale Ragù bolognese si contendono il podio fra i gusti più ordinati, ma la pasta alla Gricia, col suo +382%, sta diventando una protagonista inaspettata. Sono gli Spaghetti a dominare la scena (290.000 unità consegnate), seguiti da Ravioli, Lasagne, Penne e dalla Frittatina di pasta, la quale marca uno mirabile +120%.
Con il 24% di ordini effettuati mediante Glovo, prima è Milano, seguita da Roma con il 20%. Fra le città con la crescita più rapida, emergono Fiumicino (+292%), Napoli (+217%) e Siena (+184%); incrementi impressionanti si rilevano pure nelle zone di Scafati – Pompei – Torre Annunziata (+128%) e Parma (+123%).
È il Nord del Paese a spiccare per frequenza d’acquisto, con Lombardia, Piemonte e Liguria ai primi posti. Eppure, il boom arriva dal Centro-Sud, dove la Campania guida la classifica con una crescita del +168%, seguita da Toscana (+98%) e Calabria (+80%). Anche Emilia-Romagna (+60%) e Abruzzo (+59%) hanno registrato incrementi significativi, mentre nel Nord si distinguono Veneto (+70%) e Liguria (+65%).
di Tony Ardito
Commenta