Si tratta – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – di una vecchia conoscenza della kermesse dal momento che la stessa società si è già occupata di garantire il sicuro svolgimento della manifestazione (non senza intoppi e problemi) per alcune recenti edizioni.
In questo caso, si sono presentate ai blocchi di partenza della gara tre ditte, una delle quali è stata esclusa subito perché non è risultata iscritta al Mepa. Successivamente, una quarta società ha chiesto di partecipare sostenendo di non essere riuscita a presentare in tempo per ragioni, però, non imputabili agli uffici comunali.
Quindi, di fatto, tra le due concorrenti è arrivata fino alla fine solo la Kls che ha proposto un ribasso sulla somma a base d’asta del 50% e aggiudicandosi il servizio per 106mila euro per la redazione e l’attuazione del piano e 1888 euro come incentivo per l’inserimento di strumentazioni tecniche innovative.
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