Salerno è balzata in vetta alla raccolta differenziata diventando il primo capoluogo di provincia della Campania e scavalcando Benevento che un anno fa deteneva il primato.
L’Osservatorio regionale sulla Gestione dei Rifiuti – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha certificato i dati della raccolta differenziata in Campania relativi all’anno 2023.
Tra i capoluoghi di provincia spiccano i dati di Salerno (raccolta differenziata 74,08%), Benevento (64,92%) e Avellino (63,31%).
Il tasso di riciclaggio dei rifiuti si attesta a Salerno sul 57,22%. Nel capoluogo salernitano si legge nel dettaglio dello studio sono stati raccolti 57.791.533 chilogrammi di rifiuti, per una produzione pro capite di rifiuti di 456 chilogrammi annui.
«Adesso l’obiettivo è sfondare soglia 80% che è obiettivo ambizioso – riconosce l’assessore all’ambiente di Salerno, Massimiliano Natella – Ovviamente potremo migliorare questo dato migliorando la raccolta stradale ed essere più incisivi su alcune criticità come la lotta alle discariche degli incivili».
Peccato per quelli come me che vivono nel 24,2% del territorio non servito