punteggio di 73-52.
Punti importanti in una sfida salvezza che si risolve realmente solo all’inizio dell’ultimo quarto con la discesa delle granatine verso il successo. La partita. Benevento parte forte con Chiovato e Toffolo, 0-4. La tripla di De Mitri, Yusuf e poi Valerio ribaltano: 7-4 a metà periodo. Le sannite ci sono, tirano fuori le unghie. Toffolo pareggia dalla distanza. Salerno va a +6 con Oliveira ma Benevento torna sul 13 pari a un minuto e mezzo dal primo intervallo e poi va addirittura di nuovo avanti con la tripla di Lombardi e il libero di Chiovato.
Primo parziale: 13-17. Alla ripresa è controsorpasso Salerno con la bomba di Kirschenbaum e Oliveira, Benevento risponde con Landi e Toffolo per il +4 a 5’ dall’intervallo lungo (18-22). Molti errori su ambo i fronti, poi Oliveira aggancia dall’angolino (24-24) a un minuto dal 20’. Grazie alla portoghese e a Yusuf
granatine al riposo sul +3 (29-26). La partita da punto a punto continua anche ad inizio terzo periodo con le resistenze ospiti firmate Toffolo. Orchi e Valerio provano l’allungo (+8 a 4’:30” dalla mezzora) ma Feoli, Toffolo e Chiovato dicono no.
A due giri di lancette dalla fine del periodo, Salerno conduce 43-38 migliorando solo parzialmente dal punto di vista della brillantezza. È 47-43 prima dell’inizio dell’ultimo quarto, che si apre con la tripla di Oliveira. Lo start all’accelerata delle granatine nella quale è protagonista anche Vitali. Il +16 (59-43) a 6’ dal termine è margine rassicurante che diventa +21 nel 73-52 finale in cui c’è spazio per le giovani Naddeo, Esposito e Tagliaferri, autrice dei suoi primi punti in A2.
Coach Di Lorenzo ribadisce che “Benevento non era una squadra da sottovalutare e lo sapevamo, ha giocatrici interessanti, almeno per quanto concerne il reparto delle guardie. Nel momento in cui alziamo mentalità, difesa e concentrazione possiamo giocarcela con tutti ma abbiamo due volti, talvolta ci facciamo prendere dal panico, sbagliamo e lasciamo spazio alle avversarie. Su questo dobbiamo migliorare”.
L’allenatore è comunque soddisfatto della vittoria ma lancia messaggi precisi: “Voglio in campo gente che abbia voglia di soffrire, senza bloccarsi al primo errore. Tutte meritano di giocare e devono dimostrarlo sempre. Stasera all’inizio del terzo quarto ci siamo andati acreare le nostre chance e le abbiamo sfruttate. Complimenti comunque a Benevento per essersela giocata fino a un certo punto. Anche le under si stanno guadagnando spazio. Qualche tempo fa alcune di loro mi chiesero cosa fare per migliorare e risposi pregandole di mettermi in difficoltà. Chi entra lo fa perché lo merita e non per contentino, sono felice di come le più giovani stiano approcciando anche agli allenamenti settimanali”.
SALERNO PONTEGGI ’92-UNIVERSITA’ G. FORTUNATO BENEVENTO 73-52 (13-17; 29-26; 47-43)
SALERNO: Oliveira 23, Naddeo, Valerio 4, Orchi 12, Scala, De Mitri 7, Tagliaferri 2, Esposito, Kirschenbaum 3, Yusuf 11, Scolpini, Vitali 11. Coach: Di Lorenzo.
Tiri da 2: 25/59 – Tiri da 3: 8/19 – Tiri Liberi: 15/20 – Rimbalzi: 47 (9-38; Valerio 8) – Assist: 23 (Valerio 10) – Palle
Recuperate: 7 (Yusuf 2) – Palle Perse: 14 (Yusuf 3).
BENEVENTO: Lombardi 3, Landi 3, Franceschini, Chiapperino 2, Rubortone ne, Lafranceschina ne, Feoli 3, Toffolo 30,
Chiovato 11, Castagna. Coach: Musco.
Tiri da 2: 18/63 – Tiri da 3: 5/21 – Tiri Liberi: 11/13 – Rimbalzi: 36 (8-28; Toffolo 10) – Assist: 9 (Chiapperino, Landi 3) –
Palle Recuperate: 10 (Chiapperino 4) – Palle Perse: 14 (Toffolo 4).
Arbitri: Guerrera-Martinelli
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