Battipaglia, omicidio stradale della figlia di Santese: l’investitrice condannata a 1 anno

Stampa
E’ stata condannata a un anno – con pensa sospesa – la 47enne al volante del Suv che travolse e uccise, nel maggio del 2017, Maria Rosaria Santese, figlia allora 19enne di Renato, noto imprenditore di Battipaglia .

La sentenza è stata emessa ieri – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – dal giudice monocratico della Prima sezione penale del Tribunale di Salerno, che ha giudicato l’investitrice colpevole di omicidio stradale.

La donna, è stata condannata pure al versamento d’una maxi-provvisionale, immediatamente esecutiva, da 185mila euro in favore dei genitori di Maria Rosaria e delle sue sorelle, oltre al pagamento delle spese legali.,

Maria Rosaria Santese perse la vita in Vespa mentre percorreva via Cupa Filette.

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.