Il comunicato congiunto precisa che il tifo resterà in silenzio per i primi 15 minuti della gara, per poi riprendere con il consueto sostegno incondizionato alla squadra. “Dal 16esimo minuto tiferemo come sempre per la nostra maglia, ma chiediamo a tutti i settori dello stadio di unirsi alla protesta per il bene della Salernitana”, si legge nella nota.
I gruppi organizzati lamentano delusioni e mortificazioni subite dalla tifoseria, rivolgendo un ultimatum alla proprietà: “Pretendiamo fatti e non parole, fin da subito. Basta delusioni! Si investa o si passi la mano definitivamente”.
Una protesta che viene definita solo l’inizio di una mobilitazione più ampia, volta a salvaguardare il futuro del club e a spingere per un cambiamento significativo nella gestione societaria.
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