Sarà riqualificata l’intera porta nord della città con una radicale trasformazione urbanistica della località di San Giuseppe al Pozzo. La Giunta comunale, infatti, ha approvato le linee di indirizzo per il ridisegno complessivo della strada statale trasformandola in un boulevard urbano dotato di percorsi pedonali e ciclabili, aree a verde e destinate al gioco e allo sport, alberature.
Sono previsti, inoltre, nuove destinazioni d’uso, con demolizioni e ricostruzioni degli edifici di nessuna qualità architettonica, la realizzazione di insediamenti di cooperative di abitazioni e di un nuovo grande parco lungo il torrente Cavaiola.
“L’approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale nel 2020 – afferma il Sindaco Vincenzo Servalli – consente oggi la trasformazione urbanistica che stiamo realizzando. Sono particolarmente contento perché diamo una risposta concreta a tutti i cavesi che abitano a San Giuseppe al Pozzo che da sempre, giustamente, lamentavano una condizione di frontiera lungo la nazionale ed anche alle esigenze abitative”.
Il nuovo disegno urbano della Porta Nord si integra con il progetto del prolungamento del trincerone, che di fatto raddoppia la viabilità con il nuovo asse che congiunge il sottovia con via Arte e Mestieri, con l’Area Industriale Asi e con la nuova grande area di parcheggio di interscambio di Pregiato, riducendo, peraltro, il traffico pesante, facendo assumere alla strada statale il ruolo di grande viale.
“L’inizio di questa trasformazione sarà la realizzazione di un ambito di trasformazione urbana nella località San Giuseppe al Pozzo – afferma l’Assessore all’Urbanistica Lorenzo Santoro – e precisamente alle spalle della chiesa parrocchiale. È prevista la realizzazione di un comparto edilizio con spazi attrezzati a verde e per bambini, percorsi inclusivi e parcheggi a servizio del centro abitato”.
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