“Aumentare la leadership delle persone con disabilità per un futuro inclusivo e sostenibile”. E’ il tema di quest’anno della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, che si celebra il 3 dicembre di ogni anno.
Istituita nel 1992 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la giornata ha l’obiettivo di incrementare la consapevolezza rispetto a cosa sia la condizione di disabilità, incentivare l’inclusione delle persone con disabilità e il rispetto dei loro diritti.
Si tratta di un argomento di grande rilievo, poiché riconosce il ruolo fondamentale che le persone con disabilità svolgono nella costruzione di un mondo più inclusivo e sostenibile per tutti.
Anffas, già da diversi anni, è impegnata nel promuovere la partecipazione attiva delle persone con disabilità, in particolare quelle con disabilità intellettive e del neurosviluppo, nei percorsi di vita e nella società. I principi cardine di Anffas, infatti, sono l’autodeterminazione e l’autorappresentanza, valori essenziali per garantire che ogni persona possa essere protagonista della propria esistenza.
La disabilità e lo stesso termine sono concetti in continua evoluzione, tuttavia bisogna continuare a costruire un mondo in cui le abilità di ciascuno siano valorizzate e supportate.
“Certamente, negli ultimi anni sono stati compiuti significativi passi avanti, ma il cammino da percorrere è ancora lungo“. A dirlo il Coordinatore Regionale Anffas Campania, Alessandro Parisi che rimarca quanto sia “necessario guardare al futuro con speranza, senza arretrare rispetto alle conquiste ottenute in tema di diritti delle persone con disabilità”.
“Sosteniamo pienamente il tema 2024 della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, affinché si possa lavorare insieme per garantire l’inclusione delle persone con disabilità in tutti gli aspetti della società, aumentare la partecipazione delle persone con disabilità ai processi decisionali, sensibilizzare sui diritti delle persone con disabilità e celebrare i risultati delle persone con disabilità.
Resta cruciale lavorare per abbattere stereotipi e pregiudizi, partendo dall’utilizzo di un linguaggio appropriato che rifletta una visione corretta e rispettosa della persona con disabilità, ha sottolineato Alessandro Parisi. Questo passaggio è fondamentale per superare una percezione errata che troppo spesso non valorizza la piena dignità della persona”.
Il Coordinamento Regionale Anffas Campania ribadisce con forza il principio sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità: le persone con disabilità sono, prima di tutto, persone.
“Aspiriamo a un futuro inclusivo, dove pregiudizi e stereotipi non limitino la nostra dignità. Chiediamo un’accessibilità non solo fisica, ma alle informazioni e comunicazioni che riguardano tutti gli ambiti della nostra società, culturale, mediatico, un equo accesso alle informazioni e alle decisioni, strumenti essenziali per la nostra autonomia.
Non cerchiamo vantaggi, ma pari opportunità per costruire insieme una società più giusta.” Questa la dichiarazione di Enrico Delle Serre, leader del gruppo di Autorappresentanti di Anffas Salerno, composto da persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo.
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