Un progetto all’insegna della sostenibilità
L’intervento prevede la realizzazione di tre nuovi edifici funzionali all’attività aeroportuale:
- Terminal di Aviazione Generale;
- Caserma Vigili del Fuoco aeroportuali;
- Edificio per i mezzi di rampa.
Inoltre, è prevista la riorganizzazione delle aree esterne con parcheggi moderni, spazi verdi attrezzati, aree dedicate a taxi e autobus, e una nuova viabilità interna. L’integrazione nell’ambiente circostante è stata studiata per creare un “Green Airport”: l’edificio sarà Carbon Zero, con emissioni di CO2 annullate, e rispetterà gli standard di edifici NZeb (Nearly Zero Energy Building), garantendo alte prestazioni energetiche.
Obiettivi ambiziosi per passeggeri e destinazioni
Dopo la riapertura dello scorso luglio, l’aeroporto ha già registrato un traffico di oltre 175mila passeggeri, con una proiezione di mezzo milione entro il 2025. Per l’estate 2025, lo scalo offrirà 18 destinazioni dirette, di cui 13 internazionali, consolidando il suo ruolo strategico nel panorama aeroportuale.
Per consentire la demolizione dell’aerostazione attuale e la costruzione del nuovo terminal, i passeggeri dei voli commerciali saranno temporaneamente accolti nel Terminal di Aviazione Generale. La nuova aerostazione sarà completata entro il 2026, mentre entro il 2027 lo scalo sarà collegato alla metropolitana di Salerno, migliorando l’accesso sia al centro città sia all’Alta Velocità ferroviaria.
Un futuro connesso e sostenibile
Con questi interventi, l’aeroporto Salerno Costa d’Amalfi si pone come modello di innovazione e sostenibilità, puntando a diventare un punto di riferimento per la mobilità aerea nella regione e un nodo fondamentale per i collegamenti nazionali e internazionali.
Commenta