L’intervento è stato effettuato a seguito di sopralluoghi e accertamenti che hanno evidenziato gravi violazioni al Testo Unico Ambientale in materia di scarichi.
La decisione è stata presa dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, che nelle ultime settimane avevano denunciato odori acri provenienti dall’impianto. Queste esalazioni non solo hanno causato difficoltà respiratorie diffuse, ma hanno anche portato al deposito di strati oleosi antigienici su diverse aree della città, suscitando preoccupazioni per la salute pubblica e per l’ambiente.
Gli uffici comunali avevano già richiesto un intervento ispettivo all’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale in Campania), Dipartimento di Salerno, per verificare le emissioni gassose dell’impianto.
L’Amministrazione Comunale ha ribadito con fermezza la propria posizione: “Non tollereremo mai che alcuna attività venga svolta in violazione delle norme a tutela della salute pubblica e dell’ambiente. La tolleranza su questi fenomeni è pari a zero“.
Il sequestro rappresenta un segnale chiaro dell’impegno del Comune nel contrastare ogni forma di inquinamento che possa mettere a rischio il benessere dei cittadini e la salubrità del territorio. Le autorità competenti proseguiranno con le indagini per accertare eventuali responsabilità e valutare ulteriori azioni legali.
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