Mancherebbero soltanto i fondi per il ripristino dei luoghi in piazza Cavour, antistante il Palazzo della Provincia, dopo anni e anni di battaglie legali tra l’amministrazione comunale e la ditta Parking Cavour Salerno, concessionaria dei lavori per la realizzazione dei box auto interrati mai però partiti, condizione che ha spinto nei mesi scorsi la giunta guidata dal sindaco Vincenzo Napoli a revocare la convenzione alla società di Andreozzi.
Allo stato attuale, l’area – come riporta, in apertura della prima pagina, il quotidiano “L’Ora” consultabile online – non è stata ancora del tutto liberata dai rifiuti risultanti dai lavori e dal cantiere, nonostante il Tar di Salerno
avesse dato ragione al Comune intimando alla ditta di liberare l’area in tempi brevi.
Anche la perizia tecnica del Ctu del Tribunale ha confermato che l’area del cantiere è unica e dunque rientra nell’immediata disponibilità dell’ente.
Ma la vicenda dei risarcimenti (la Parking Cavour chiede circa 3 milioni di euro all’amministrazione per ilavori effettuati e per il mancato acquisto dei binari da Rfi all’atto della stipula della convenzione) è finita davanti
alla giurisdizione del giudice ordinario che, di fatto, ha ulteriormente allungato i tempi per il ripristino della piazza che si presenta in questi giorni nel totale abbandono con transenne e cartelloni anche pericolanti.
L’unico intervento tangibile finora raggiunto dall’amministrazione comunale è stato la riapertura delle due traverse che collegano il Lungomare con via Roma (e viceversa) che aiutano a snellire per quanto possibile il traffico nel centro cittadino.
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