Dopo il deludente pareggio a reti bianche contro il Brescia, il Direttore Sportivo della Salernitana, Gianluca Petrachi, è intervenuto in sala stampa analizzando il match e fornendo dettagli sul prossimo mercato di gennaio.
SUL PAREGGIO
“Il risultato non ci soddisfa,” ha esordito Petrachi. “Volevamo vincere per risollevare morale e classifica, ma il Brescia si è difeso attendista, limitando le nostre occasioni. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi: hanno lottato, ma la Serie B è così. Basta un episodio, come quel colpo di testa mancato da Simy, e oggi parleremmo di un’altra storia.”
GLI INFORTUNI E I METODI DI LAVORO
Petrachi ha spiegato il cambio nella preparazione atletica: “Abbiamo modificato i carichi di lavoro rispetto al passato, puntando su allenamenti che privilegiano la profondità e gli spazi ampi. Questo potrebbe aver causato qualche infortunio di troppo, ma sono fiducioso che con questa mentalità usciremo dalle difficoltà.”
IL MERCATO DI GENNAIO
L’attenzione si è poi spostata sul mercato, tema caldo per i tifosi. “Ho incontrato il Presidente Iervolino a Roma, e ci è stato concesso un extra-budget di 5 milioni, inclusi gli stipendi. Questa volta non saremo costretti a vendere per acquistare, un cambio di passo rispetto alla sessione estiva,” ha dichiarato Petrachi, aggiungendo: “È un mese che lavoro su trattative. Non sarà una rivoluzione, ma una riparazione: un attaccante, un mediano che dia solidità, un quinto di sinistra e forse un difensore sono le priorità.”
LA SALVEZZA COME OBIETTIVO
“Dobbiamo guardare la salvezza negli occhi,” ha ammesso il DS. “Vorrei fare di più, ma l’obiettivo principale è restare in categoria. I tifosi salernitani meritano risultati e lavorerò senza sosta per garantire i correttivi giusti. Sono il primo a rammaricarmi per questa situazione, ma sono fiducioso di poter restituire quell’entusiasmo che si respirava nei primi mesi.”
Con queste premesse, Petrachi ha voluto lanciare un messaggio di speranza, promettendo il massimo impegno per risollevare una Salernitana che fatica a trovare la sua identità in campionato.
Commenta