Curioso retroscena riguardante il rientro dalla Norvegia svelato dall’edizione odierna del quotidiano Il Messaggero. Il Consigliere Federale, nonché presidente della Lazio, Claudio Lotito è rientrato in Italia nello stesso aereo di Daniele De Rossi. I due durante il viaggio non si sono mai rivolti la parola, nemmeno durante i controlli quando il numero uno biancoceleste ha bloccato la fila perché voleva passare con tre bottiglie da un litro e mezzo di acqua Uliveto, sponsor della Nazionale. Lotito è stato ovviamente fermato e rimproverato quando si è messo a bere bloccando la fila dei passeggeri. Successivamente, al gate ha chiesto senza successo che gli venissero restituite le sue bottiglie d’acqua.
Fonte Tuttomercatoweb.com
Il solito cafone.
non ho parole…..
CHE PERSONAGGIO CHE AVETE A SALERNO!
SOLO CAVESE 1919
Era meglio il sott’olio d’amico…
E’ proprio un burino de li castelli.
Nu zingar
sul nu scem comme a lotito potev vnì a saliern
lotito sarà un personaggio, ma ha sempre più dignità dei cavaioli arrabbiati che vengono su un giornale di salerno, lasciando commenti sentendosi soddisfatti.
la cosa più triste è condividere il vostro ossigeno.
Lotito sta attraversando un periodo da delirio di onnipotenza, che unita alla cafonaggine del personaggio ne fa una miscela esplosiva.
Si è adeguato alla cafonaggine di molti nostri concittadini. O pensate veramente che questa sia una città europea con abitanti educati ed europei?
Tu e la tua famiglia portate la bandiera dei cafoni, giusto? Avanti il prossimo…
Cmq il cognome Lotito, finale in “ito” è tipico della Campania, quindi sicuramente un trisavolo di Lotito era Campano o dell’alto Casertano