In questo periodo di feste si fa un gran parlare di emigranti extracomunitari che approdano sulle rive del mare che bagna il nostro Paese. Sono quasi tutti disperati che fuggono dalle loro terre in cerca di migliori fortune non solo in Italia, ma anche in altri Paesi della comunità europea.Per rendersi veramente conto che significa parlare di emigrante, vale la pena di leggere il libro di Domenico, Chieffallo dal titolo “Venimos de la noche y hacia la noche vamos”. Sono lettere di emigranti cilentani che hanno cercato nei Paesi del Nord e Sud America quella giustizia sociale invano cercata nella loro terra d’origine.
Il merito della stampa e della divulgazione del volume va attribuito al centro di promozione culturale per il Cilento.
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È molto grave omettere l’identità di un personaggio tratto in arresto per reati penalmente perseguibili. Non si usa lo stesso metro se si tratta di uno sconosciuto. …anzi lo si mette alla berlina!
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Festival e sagre anche di cattivo gusto perché vengono sostenuti da finanziamenti istituzionali? Naturalmente per bassa politica!
Così vengono impiegate grosse somme di denaro pubblico …e la Corte dei Conti perché non interviene?
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Nonostante il codice della strada sia entrato in vigore…quotidianamente lo si viola soprattutto dai possessori di monopattino che sfrecciano anche quando il semaforo è rosso o quando c’è divieto di transito, mettendo in serio pericolo di vita il pedone. Vigilanza spero!
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Auguri di buone feste a quanti ci leggono!
Enzo Todaro
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