Il compito di Roberto Breda, allenatore della Salernitana, diventa quindi ancora più cruciale in questo contesto economico. La speranza di molti è che Breda riesca a “risorgere” alcuni giocatori che non sono riusciti a esprimersi al meglio nella scorsa stagione, come Simone Torregrossa, uno degli attaccanti più attesi, ma che non ha ancora raggiunto il livello che tutti si aspettavano.
Breda, che ha già dimostrato di saper lavorare con giocatori a potenziale inespresso, dovrà cercare di far crescere il gruppo, puntando su tattiche precise, motivazione e la valorizzazione delle risorse già a disposizione.
Strategia di mercato: oculata e pragmatica
Con il budget limitato, la Salernitana sembra voler adottare una strategia di mercato oculata, cercando operazioni vantaggiose, ma senza investire grosse somme in nuovi acquisti. Questo potrebbe significare che la squadra punterà su prestiti, giovani da far crescere o eventuali giocatori svincolati, piuttosto che su acquisti da “big”.
Sfida e opportunità
La sfida è chiara: sebbene le risorse siano limitate, c’è ancora margine per costruire una squadra competitiva, a patto che Breda riesca a tirare fuori il meglio dai suoi uomini. Con un mix di esperienza e gioventù, la Salernitana dovrà sperare in una ripresa collettiva, con un occhio attento al mercato per eventuali occasioni.
La speranza resta che il club possa essere in grado di risorgere, sia sul campo che sotto il profilo economico, con un’ottimizzazione delle risorse e una gestione sapiente dei talenti.
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