Quella con la “Casa del contemporaneo”, centro di produzione teatrale che ha realizzato nel tempo attività culturali per adulti e bambini, infatti, è scaduta – come riporta oggi il quotidiano “L’Ora” consultabile online – già da diversi mesi.
Dallo scorso 30 giugno le porte del teatro cittadino sono sbarrate: la struttura avrebbe dovuto ospitare in estate il Festival “Canta con Kant” promosso da Scabec, manifestazione, invece, che si è svolta successivamente nella sala Pasolini, sul Lungomare Trieste, a causa di problematiche strutturali che hanno costretto il Comune a dichiararne l’inagibilità degli spazi individuati per consentire importanti lavori di ristrutturazione.
Ad oggi gli interventi non sono ancora iniziati e il teatro resta chiuso al pubblico con il rischio che la strut- tura possa diventare nuovamente un contenitore vuoto.
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