Secondo la ricostruzione accusatoria, confermata nelle fasi preliminari dal GIP, il 26 settembre 2024 i due, armati di pistola, avrebbero compiuto, a breve distanza temporale, due rapine ai danni di altrettanti supermercati della città. Sotto la minaccia delle armi, avrebbero costretto i dipendenti a consegnare il denaro contenuto nelle casse per un totale di circa 1200 euro. I rapinatori sono poi fuggiti a bordo di uno scooter, facendo perdere le loro tracce.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile, hanno permesso di raccogliere indizi determinanti che hanno portato all’identificazione e all’arresto dei due uomini. Le accuse sono ancora oggetto di valutazione nelle fasi successive del processo, ma gli investigatori ritengono di avere sufficienti prove per sostenere l’accusa. Il caso evidenzia l’intensificazione delle indagini sulla criminalità predatoria nella città, con un incremento delle azioni delle forze di polizia per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare fenomeni di delinquenza comune.
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