La Campania registra il più alto tasso di incidenza di casi influenzali, secondo il bollettino RespiVirNet relativo all’ultima settimana di monitoraggio. Sebbene il numero dei contagi stia aumentando, il picco stagionale non è stato ancora raggiunto, secondo quanto comunicato dal Ministero della Salute.
A Salerno, la situazione si mostra particolarmente critica, con numerosi bambini e anziani che si rivolgono ai Pronto Soccorso per sintomi influenzali. Il virus di quest’anno si caratterizza per un’incubazione rapida, spesso limitata a uno o due giorni, e per sintomi aggressivi come tosse secca persistente, febbre elevata, brividi, mal di testa, lacrimazione e disturbi dell’equilibrio.
Le autorità sanitarie hanno invitato la popolazione a prestare attenzione e a rispettare alcune indicazioni per limitare la diffusione del virus. In particolare, è fondamentale mantenere un contatto diretto con il medico curante per gestire l’evoluzione dei sintomi ed evitare di recarsi nei Pronto Soccorso, a meno che non ci siano sintomi gravi o difficoltà respiratorie. Per le esigenze sanitarie nelle ore serali o notturne, si consiglia di rivolgersi alla Guardia Medica.
L’influenza di quest’anno rappresenta una sfida significativa, specialmente per le fasce più fragili della popolazione. La collaborazione dei cittadini, attraverso comportamenti responsabili, è essenziale per contenere i contagi e ridurre la pressione sul sistema sanitario.
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