in testa. Ma siamo in una terra bellissima e possiamo fare delle cose straordinarie. Tuttavia, ci sono dei prezzi da pagare: si può fare a condizione che ci sia il sostegno dei cittadini. Io non mi faccio intimidire, costi quel che costi. #CambiareOra“.
Lo ha detto il sindaco De Luca sulla sua pagina Facebook. Ieri il sindaco sull’argomento rifiuti aveva detto: Mi impegno sul mio onore ad eliminare il problema dei #rifiuti in Campania e togliere i sei milioni di ecoballe. Basta roghi, basta gente che muore di cancro. La #TerradeiFuochi diventi la terra della vita. Mi sento di prendere questo impegno e lo dico ai cittadini della nostra regione #Campania: adesso c’è bisogno di qualcuno che faccia i fatti e non le cerimonie dell’attuale Presidente.
IL MAMMA SANTISSIMO DI RUVO del MONTE ! Non si fa intimidire però cammina con la scorta!!!!!!!!
La normativa vigente in regione Campania obbliga i sindaci dei comuni capoluogo a convocare la conferenza d’ambito per l’istituzione degli Ato (gia’esistenti nelle altreregioni italiane).
Invece di fare chiacchiere il sindaco De Luca dovrebbe adempiere al suo obbligo!
Basta con questi politicanti .Noi cittadini siamo stanchi di promesse
e di pagare tasse se mpre crescenti per tenere in vita inutili carrozzoni o quantomeno strutture aziendali con macroscopici esuberi di personale.
Abbiamo tanta monnezza a due piedi tra corso stazione e lungomare e la la polizia urbana non li spazza…..figuriamoci questo altra….
Scusate ma quante città in campania hanno un sistema di ciclo dei rifiuti completo ? NESSSUNO.. NESSUNO A PARTE SALERNO mentre la Regione Campania sui rifiuti in questi 5 anni che ha fatto? per carità lasciamo perdere la differenziazione dei rifiuti a Salerno èuna realtà, l’immobilismo della Regione Campania è un’altra realtà
Il problema non é “come smaltire le tonnellate di ecoballe accumulate nella regione” ma la scarsa qualità dei cittadini campani.
Una volta smaltite, se cambia l’amministrazione, in due settimane si riformeranno tale e quale.
E’ umiliante che sulle nostre autostrade si sono dovuti mettere i cartelli di “omissis…vietato depositare rifiuti…sanzione…omissis” e ciò nonostante… (figuriamoci una lotta ai cumuli di ecoballe).
Ma dove vogliamo andare se nelle gole della Costiera Amalfitana hanno trovato di tutto ?
Il problema si risolve solo con i fucilieri appostati nei pressi.
Sono D’accordo con Luigi, bisogna prima educare, ma almeno non buttiamo fango addosso a quel poco che ha fatto il Comune di Salerno
egregio signor sindaco, le sue affermazioni sono ammirevoli, come sono altrettanto comprensibili i suoi timori di poter subire delle aggressioni fisiche, però la sua credibilità deve essere certa ed indiscutibile. Lei, alcuni mesi fa, in una delle sue autointerviste televisive affermò che avrebbe provveduto a far pulire “la prossima settimana” un terreno adiacente la mia abitazione colmo di rifiuti. Sono passati 3 mesi e la sua affermazione, tra l’altro non richiesta (e nella quale intese citarmi pubblicamente con il mio cognome e nome senza che glielo avessi preventivamente consentito), è rimasta nell’etere… Se non riesce a tener pulito il giardino di casa, come possiamo crederle quanto afferma di pulire la Campania? Mi preme puntualizzare che nel bonificare il terreno limitrofo alla mia abitazione non correrebbe il rischio non solo di pistolettate, ma probabilmente nemmeno di improperi verbali… forse bisogna minacciarla per ottenere ciò che è un diritto??? Non penso sia necessario, e d’altronde non è nelle mie consuetudini, al più, non appena avrò tempo, mi rivolgerò alla procura della repubblica per richiedere una verifica sulla correttezza del suo operato da amministratore della cosa pubblica e di responsabile del rispetto delle norme che la sua stessa amministrazione ha inteso promulgare.
Parla di pistolettate ora,ma possibile che si sia ricordato di tutto
adesso?Ma poi ,lui dove è e come è messo,non le deve temere le pistolettate.
ai sensi della regionale n. 26/2010 e della successiva n. 5/2014 in regione Campania che obbliga i sindaci dei comuni capoluogo a convocare la conferenza d’ambito per la istituzione degli Ato peraltro gia’ esistenti in altre regioni italiane De Luca dovrebbe adempiere al proprio dovere che è un “OBBLIGO”, quindi invece di fare chiacchiere e promesse (?) perchè non provvede a ridare lavoro a quell’esercito di tanti lavoratori licenziati, cassaintegrati e precari che si occupano o si sono occupati di rifiuti????????????????
più fatti e meno chiacchiere SINDACO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi permetto un secondo commento.
Qualcuno chiede più assunzioni nell’ambito dei rifiuti.
Spiacente, meglio trovarsi un’altro mestiere.
Le risorse che qualcuno vorrebbe destinare ai rifiuti devono essere allocate diversamente. Basta correre appresso ai rifiuti.
Il sottoscritto non intende pagare 10 volte il passaggio di un operatore ecologico per vedere sporco lo stesso come succede in questa regione.
A Barcellona la NET lava i marciapiedi con acqua, sapone e disinfettante una volta a settimana e basta.
Ripeto: ci vogliono i cecchini sui tetti delle case.
egregio Sig. Luigi nessuno chiede più assunzioni o altro qui si chiede di rispettare la legge regionale citata nel primo commento e di ridare lavoro a chi già lo svolgeva, che per tante ragioni che non sto qui ad elencare si è trovato fuori dal ciclo dei rifiuti, la politica ha preso e sta prendendo in giro tanti giovani e anziani interinali che svolgono quel lavoro con contratto a tempo determinato e che dopo le elezioni ed essere stati usati verranno accantonati o posti in CIG, è chiaro??????????????????
Avete votato il Borgomastro per le sue promesse pre elettorali e …. dopo siete finiti con il “piede nel mastrillo”. Tanto alla prossima promessa lo rivoterete di nuovo….
Crocieristi in città tra saracinesche alzate e clochard sul Lungomare
Un nostro lettore, ci ha fornito lo scatto ritraente un clochard sul lungomare di Salerno, raccontandoci i commenti dei turisti a spasso
Redazione 17 agosto 20141
Il clochard
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1″Ho ascoltato commenti poco piacevoli da parte dei turisti, in merito alla sporcizia e ai clochard sul lungomare”. Lo racconta al nostro quotidiano on-line un lettore che, questa mattina, era a passeggio in città. Qualche saracinesca alzata in più sul Corso Vittorio Emanuele, dove, a differenza di Ferragosto, non solo le catene sono rimaste aperte, ma resta poco invitante, purtroppo, l’intero quadretto della nostra città.
I visitatori che hanno scelto il lungomare, infatti, hanno notato un clochard che dormiva nel bel mezzo dei giardinetti, nonchè cartacce e sporcizia nelle aiuole. Lasciano a desiderare, come è noto, le condizioni igienico-sanitarie di quello che potrebbe essere il nostro fiore all’occhiello. Lo spirito di civiltà e l’accoglienza turistica a Salerno hanno, così, mostrato ancora una volta le loro gravi carenze.
Chist\’ \’a capa \’a persa completamente, me pare \’o prezzemolo \’ncopp \’ ogne minestra
CARI PORTATORI DI SANTI, DOMENICA ANDATE AL DUOMO HA SENTIRVI LA MESSA E POI FATEVI RICEVERE DA SUA ECCELLENZA MORETTI CHIEDENDO SCUSA, SOLO COSì VI POTETE RIABILITARVI CON LUI E LA CITTA’!!!! IL PUPARO A SALERNO E’ PROSSIMO ALLA R O T T A M A Z I O N E !!!!!!