I Co.co.co. ATA ex Lsu sono lavoratori impiegati in mansioni tecniche e amministrative negli Istituti scolastici, ma con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa, quindi precari.
In provincia di Salerno sono circa 50, rappresentati in gran numero dalla Nidil Cgil salernitana.
Il Ministero, lo scorso luglio, ha rinviato la discussione alla successiva pubblicazione da parte del Governo del “decreto scuola”, il quale avrebbe dovuto contenere novità anche per il personale con contratti di collaborazione. Ma nulla di fatto!
Il decreto non prevede alcuna novità, rimandando quindi a data da destinarsi l’ennesimo tavolo ministeriale ormai aperto con i sindacati dal lontano 2001.
La Nidil Cgil chiede la stabilizzazione dei lavoratori Co.co.co. ATA ex Lsu dopo 15 anni di precariato e, nell’immediato, la copertura economica da parte del Ministero dell’1/3 di contributi previdenziali che, per legge, sono a carico dei lavoratori con contratti di collaborazione. Tutto questo per cercare di aggravare il meno possibile una situazione già di per essa precaria, che negli anni ha visto arretrare non solo i compensi ma anche la prospettiva di una stabilizzazione.
Pertanto, domani una delegazione di lavoratori accompagnata dal Segretario Generale della Nidil Cgil di Salerno Antonio Capezzuto, consegnerà un documento al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Renato Pagliara, per rappresentare le legittime richieste dei lavoratori e affinché solleciti, per quanto di Sua competenza, il Ministero dell’Istruzione a trovare soluzioni concrete ed immediate.
Nidil Cgil Salerno
Segreteria Provinciale
Commenta