Avevano pensato che con l’escamotage della borsa schermata nessuno si sarebbe accorto del furto anche se la coppia di napoletani, pluripregiudicati entrambi per reati contro il patrimonio, non aveva fatto i conti con l’occhio attento degli addetti ai servizi di vigilanza e con i servizi di controllo organizzati dai Carabinieri della Compagnia di Battipaglia e finalizzati, appunto, alla prevenzione dei furti ai danni degli esercizi commerciali.
Cosi A.B. 46enne e A.S. 34enne, entrambi residenti a Secondigliano, dopo aver abilmente forzato ed aperto la teca in vetro che li custodiva, facevano man bassa di videogiochi per playstation, riponendoli in un borsone appositamente schermato per eludere i controlli antitaccheggio.
Notati però da un addetto alla sicurezza venivano bloccati e tratti in arresto dai Carabinieri di una gazzella del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Battipaglia già presenti nell’area commerciale ed immediatamente intervenuta.
La refurtiva, per un valore di circa 1.000 euro, è stata recuperata e restituita al legale rappresentante del centro commerciale.
Gli arrestati saranno giudicati con rito direttissimo.
Commenta