Una tre giorni da record in Campania per la XXII Edizione di Puliamo il Mondo, la più grande iniziativa di volontariato ambientale organizzata da Legambiente in collaborazione con la Rai che ha visto impegnati in questo week end, dal Napoli a Salerno, dai comuni del Parco del Vesuvio a quello del Cilento, circa 40mila volontari impegnati a ripulire dai rifiuti abbandonati in oltre 350 aree. Solo nei comuni della provincia di Salerno hanno partecipato oltre 15mila volontari in azione e che hanno ripulito oltre 200 aree dai rifiuti abbandonati.
“Una mobilitazione civile, entusiasta – ha commentato Michele Buonomo-presidente Legambiente Campania – con cittadini, comitati, associazioni che si sono sporcati le mani e con passione e sudore hanno voluto raccontare la Campania concreta che spesso non fa notizia ma che chiede la bonifica e la rinascita dei territorio ad una politica che anche in questi giorni impegnata a litigare, polemizzare,discutere e difendere solo interessi di parte lontana dalla cittadinanza. I 40mila volontari scesi in strada in questi tre giorni ha dimostrato come è distante la politica dalla vita del paese, dai cittadini responsabili che vivono da protagonisti la voglia di riscatto e di cambiamento.”
Nella tre giorni azioni dal Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni gli interventi hanno riguardato la pulizia di sentieri ed aree ricreative, fondali marini, spiagge e corsi d’acqua, boschi. Volontari agricoltori cittadini hanno riempito decine di sacconi di rifiuti di ogni genere trovati sulla Strada provinciale Aversana nel tratto tra Battipaglia e Eboli ,grazie al supporto di trattori della Confagricoltura e di alcune aziende agricole della Piana Sele e le braccia e l’entusiasmo dei ragazzi dell’istituto ProfAgri di Battipaglia.
Nell’Agro nocerino sarnese, iniziative hanno visto coinvolti gli alunni delle scuole medie sia con laboratori didattici che con la pulizia di aree di pertinenza dei plessi scolastici e hanno ripulito un alveo montano oggetto di deposito indiscriminato di rifiuti di ogni tipo. A Pioppi con volontari e operatori del Museo del Mare in azione per la pulizia di sentieri. A Paestum, invece, i volontari al lavoro nei pressi dell’Oasi dunale, con pulizia dell’area e visita guidata anche nell’area dove i volontari sono all’opera per realizzare “Il sentiero degli argonauti”, nell’ambito di “Bellezza Italia” il nuovo progetto realizzato da Legambiente in collaborazione con Unipol.
In Campania in prima fila quest’anno le aziende della Green Economy,tra le quali Ecoem (Consorzio la gestione dei Raee), Sada, Cartesar, la rete delle aziende della carta “100& Campania” e quelle in prima fila nella produzione agricola di qualità: Rago Group, Terra Orti, Alma Seges e Green Campany che in tante luoghi della provincia di Salerno sono scesi in campo con i loro dipendenti che sono stati a stretto contatto con le comunità locali, i comuni e le associazioni per una Campania Sostenibile.
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