Lo Scampia Rugby, nato nel 2013, ha alla base un progetto validissimo che per certi versi è molto simile a quello dell’Arechi Rugby: si tratta in particolare di un binomio sportivo – sociale che riguarda una zona molto particolare dell’hinterland partenopeo, spesso conosciuta e riconosciuta solo per atti di criminalità organizzata, anche minorile.
Proprio il presidente dell’Arechi Rugby, Roberto Manzo, ha voluto parlare dell’interessante progetto dei ragazzi di Scampia: “Coniugare lo sport ed il sociale è fondamentale, soprattutto in una terra come la Campania che necessita di punti di aggregazione positivi. Domenica ospiteremo dei ragazzi coraggiosi, che hanno voluto dar vita ad un progetto interessante che per molti versi è simile al nostro, quantomeno come idea, ma che ovviamente si pone obiettivi differenti: primo su tutti, rendere chiaro che il rugby unisce tutti, senza distinzione nè fisica nè morale nè sociale”.
Molto concentrato anche il vice-capitano dei Dragoni, Giuseppe Pastore, alla vigilia del match di domenica: “Andiamo ad affrontare una squadra che risulterà preparata, con tanta voglia di batterci sia per il nostro eccellente risultato dello scorso anno sia per la continuità del nostro progetto che ci vede protagonisti anche in questo campionato. Abbiamo bisogno di giocare al meglio e soprattutto di portare a casa il maggior numero possibile di punti, soprattutto in virtù del nostro obiettivo che è ovviamente la vittoria del campionato. Sono convinto che i ragazzi dello Scampia daranno tutto contro di noi, sarà dunque una bella partita ma soprattutto una grande festa di sport che si concluderà con un degno terzo tempo”.
Turno di riposo per i giovani Dragoni della categoria under 16: per i ragazzi allenati da coach Generoso Falivene la prossima gara si disputerà il 2 Novembre tra le mura amiche del “Vestuti” contro l’Amatori Rugby Torre del Greco.
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