Doveva essere la sua serata e fino alla fine del primo tempo lo è stata: Andrea Bovo ritorna faro della Salernitana. Ottimo il lancio illuminante per Nalini dal cui cross al 5’ è nato il gol di Calil. Una prima frazione condita da lanci alla Pirlo e progressioni centrali che a stento il centrocampo salentino riusciva a contenere. Non doveva far rimpiangere Pestrin e per un tempo lo ha fatto. Nella ripresa rimane attonito alla rimonta leccese, incapace di avere il passo dei primi 45 minuti, terminando con i crampi sinonimo di una condizione fisica ancora approssimativa.
Ma ieri sera un dato positivo è emerso dalla sconfitta: quando Bovo sarà al top, un centrocampo a tre insieme a Favasuli e Pestrin potrà dare le garanzie migliori a Menichini. Volpe sembra indirizzato alla panchina dopo l’ennesima prova scialba di ieri, Castiglia non viene più “visto” mentre Giandonato è destinato a fare la comparsa. Che sia Bovo, quindi, il secondo faro della macchina granata dopo capitan Manolo.
il calcio è in mano a 4 maneggioni che decidono della sorte di una persona. un vecchio, da anni ciuccio conclamato, viene nominato faro del centrocampo …. un giovane con mezzi tecnici superiori viene messo alla berlina…. 2 mezze punte devono giocare per forza anche senza aver fatto ritiro e allenamenti specifici (infatti poi si rompono…), perchè l’unica mezza punta che è andata in ritiro ha preso la scomunica dal papa….due seconde punte vengono travestite a turno da centravanti, perchè l’unico centravanti che è andato in ritiro è anch’egli sotto scomunica del papa …. l’unico buono (tornante) se lo fanno rompere dal gioco duro senza che nessuno dica una parolina al quel cexxo di arbitro…abbiamo un’età media da villa arzilla…ma tutto tace…che dire: contenti voi di fare i vs siparietti televisivi, io son contento ancor di più che resto a casa…posso incazzarmi un paio d’ore, ci sto male una notte…ma poi vi mando a cagare!!
Scusami ma a chi ti riferisci? Chi sarebbe il vecchio e chi il giovane?