Un ragazzo di 16 anni, che si prostituiva nei pressi di piazza Garibaldi, è stato fermato dalla Polizia Municipale di Napoli. Il ragazzo, che era in compagnia di un 18 enne, risiede in provincia di Napoli ed ha riferito agli agenti dell’ Unità Operativa Tutela Minori ed Emergenze Sociali che si reca nella zona per offrire prestazioni sessuali al costo di 30 euro.
Gli incontri avvengono nelle strade adiacenti a Piazza Garibaldi nelle auto dei clienti. Il minorenne è stato affidato al padre. Nei giorni precedenti, dopo diverse segnalazioni, nella stessa zona, erano stati identificati dalla Polizia Municipale otto persone, tre maschi e cinque donne, dediti alla prostituzione.
“La zona tra Porta Capuana e Porta Nolana a Napoli – spiegano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – è un concentrato di delinquenza e degrado. Tra il mercato della “monnezza” proprio a C.so Garibaldi e la prostituzione a Piazza Garibaldi c’è di tutto.
Proprio in queste ore nel tardo pomeriggio c’è stato sempre nei pressi della statua di Garibaldi un tentativo di furto con tanto di ferita da arma da taglio per la vittima che è stata soccorsa dal 118 e trasportata al Loreto Mare. Al di là dello scandalo che un minore possa prostituirsi l’unica soluzione a questo dramma è di nuovo la legalizzazione di questa attività che eliminerebbe uomini, donne e trans dalle strade e permetterebbe un controllo in aree destinate alla prostituzione da parte dello Stato impedendo che dei ragazzini possano “vendersi”. Fino ad allora purtroppo assisteremo a un numero sempre maggiore di casi limite”.
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