Di sicuro c’è soltanto che in Ospedale, a Salerno, sono arrivati sabato sera tre uomini feriti nella medesima circostanza, ma per motivi differenti e senza che ne sia chiara l’origine. Si tratta di un polacco, di un ucraino e di un italiano. La storia è curiosa, anche perché i Carabinieri della Compagnia di Salerno, diretti dal maggiore Iervolino, stanno ancora cercando di capire cosa sia veramente accaduto. La ricostruzione, ancora approssimativa, parla di una lite (forse per i soliti, motivi banali) tra i due stranieri. Dalle parole agli spintoni il passo è stato breve, fino a quando non sono spuntati i coltelli. Il tutto è successo in piena movida, arda serata di sabato, all’altezza del lungomare Trieste.
In pochi attimi è stato il fuggi fuggi generale, con un parapiglia che ha coinvolto anche un uomo di Cava de’ Tirreni, in auto con la fidanzata, che per avere tentato di riportare la calma si è beccato un pugno in pieno viso con la frattura del setto nasale. Il polacco ha avuto la peggio: è ancora in prognosi riservata per un fendente al torace che gli avrebbe perforato un polmone. L’ucraino, invece, se l’è cavata (si fa per dire) con una ferita al fondoschiena: al Ruggi d’Aragona gli hanno suturato un taglio al gluteo. Il panico che è seguito alle coltellate sul lungomare ha coinvolto le persone presenti, ostacolando finanche il traffico veicolare in zona. E’ stato a qual punto che un automobilista di Cava ha provato a suonare il clacson per passare e distogliere i due contendenti, ma in risposta gli è arrivato un cazzotto al volto.
Fonte LIRATV
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