Alla presentazione della manifestazione il presidente della Polifonica San Martino, Don Aniello Del Regno, parroco della Parrocchia dei Santi Martino e Quirico in Lancusi, ha tenuto a sottolineare come “La musica rappresenta sempre un momento di sana distensione; in particolare la polifonia, con le sue voci che armonicamente si intrecciano, riscuote un ampio consenso presso gli appassionati di ogni età. La nostra Rassegna confortata da un consenso crescente da parte degli appassionati vuole porsi come veicolo di cultura, di emozioni e di bellezza facendoci avvicinare, attraverso il mistero del Natale, ormai vicino, a Dio. Il canto ridesta negli uomini il senso dell’infinito e della pace, aiutando chi ascolta a riscoprire la bellezza e la bontà del Creato”.
A questa X edizione partecipano ben 16 cori provenienti da tutta Italia. Alla presentazione il Maestro Loredana Polimeni direttore della Polifonica San Martino, ha evidenziato tutta la consapevolezza e l’orgoglio per il lavoro sinora svolto “Questa X edizione è per noi un traguardo lusinghiero e prestigioso. La partecipazione che registriamo, ogni anno più intensa, è la testimonianza che la nostra iniziativa è sempre più conosciuta e si raccomanda anche per la qualità delle esibizioni. Natal Cantando non vuole essere né un concorso né una gara tra cori ma un momento di fraternità dove le voci di tutti i coristi si innalzano per lodare Dio e, attraverso il canto, pregano affinché nel mondo regni la pace e la fratellanza tra gli uomini”.
La rassegna ha il suo momento centrale nel conferimento del Premio “Se vuoi la pace, educa alla pace, dando vita al Talento che hai in te”. Quest’anno, in occasione del decennale si è voluto centrare il premio sulla chiesa salernitana e sul suo impegno educativo alla pace e l’attenzione ai talenti di ognuno. Dopo che nelle scorse edizioni hanno ricevuto il premio i signori cardinali Angelo Comastri e Renato Raffaele Martino e il compositore mons. Marco Frisina, in questa X edizione il riconoscimento è stato assegnato a S. E. Mons. Luigi Moretti, arcivescovo metropolita di Salerno- Campagna- Acerno, quale pastore della chiesa salernitana. Nel presentare il Premio Don Aniello Del Regno ha evidenziato le motivazioni che hanno portato al conferimento del premio a Mons. Moretti “Abbiamo deciso di premiare l’Arcivescovo Moretti per il suo essersi incarnato profondamente nella nostra realtà e per essersi reso facitore di rapporti di comunione e di relazioni fraterne. Abbiamo apprezzato la sua serenità, la sua fermezza e la sua attenzione costante al dialogo con tutti anche nei momenti più difficili come quelli vissuti durante l’ultima Festa patronale di san Matteo”.
Polifonica “San Martino”
è la cornice … giusta !!
cavalluccio marino
incarnato nella ns realtà…!!!! non credo proprio!!!