Lo scrive in una nota il consigliere comunale Angelo Caramanno Capogruppo Salerno per i Giovani Comune di Salerno
“Fuorni – prosegue Caramanno – nel passato ha già dato. Fonditori, Cementificio, Sito di Ostaglio. E poi casa Circondariale, Pennitalia ecc. e potremmo continuare fino alla noia. Oggi il quartiere è in crescita, e va incontro ad una forte azione di recupero urbanistico e sociale promosso dall’Amministrazione Comunale. Per questo diciamo un secco no al Termovalorizzatore. No alla ventilata delocalizzazione delle Fonderie Pisano. Il nostro è un no che anticipa e condivide il dibattito sulla opportunità e sulle strategie. E’ un no secco del territorio ad ulteriori insediamenti di sofferenza. Il dibattito si apra, prosegua e sia proficuo, ma si scelgano altre aree”.
Io un’idea l’avrei dove impiantare il Termovalorizzatore a servizio della Provincia di SALERNO : in prossimità della Centrale di distribuzione ENEL in località MACCHIA del Comune di MONTECORVINO ROVELLA (SA), per i semplici motivi ed determinate condizioni:
1.- sarebbe vicino all’impianto di distribuzione dell’Enel e, quindi, la susseguente produzione di energia andrebbe direttamente verso la rete di distribuzione;
2.- sarebbe in prossimità dell’impianto C.D.R. di Battipaglia ed essendo vicino alle uscite autostradali di BATTIPAGLIA e di MONTECORVINO PUGLIANO, facilmente raggiungibile dai camion.
Le condizioni da sottoscrivere sono :
1.- l’impianto deve essere costruito in base alle tecnologie più avanzate e di ultima generazione, nel rispetto delle strette normative internazionali vigenti (UE);
2.- l’impianto deve essere dotato di apposite centraline posizionate all’esterno dell’impianto di termovalorizzazione che indichi, in tempo reale, i parametri di funzionamento dello stesso (t° dei fumi, valori delle emissionin del particolato nell’ambiente, ecc.);
3.- alle popolazioni residenti in un raggio di 10 Km dal sito dell’impianto devono essere riconosciute tariffe dell’energia elettrica di tipo agevolato;
4.- la manodpoera da selezionare ed impiegare nell’impianto di Termovalorizzaizone ricercata tra i residenti dei Comuni insisitenti nei pressi dell’impianto, così come le ditte dell’indotto (manutenzione)l
Tutti ambientalisti … Ma perché prima di parlare non si fanno una passeggiata a Vienna….o almeno a Brescia . Il termovalorizzatore non inquina per nulla e porta ricchezza ….
Prima di sparare commenti campati in aria signor Luigi legga i diversi studi fatti sui Termovalorizzatori, come ad es. quello di Greenpeace, dove si dice esattamente il contrario, se poi ci spiega quale sarebbe la ricchezza, visto che in termini di personale impiegato in un termovalorizzatore il numero è davvero esiguo, e che per farlo funzionare viene richiesto un notevole spreco di energia. Saluti