“In seguito al ridisegno delle circoscrizioni giudiziarie – ha ricordato l’assessore al contenzioso, Serafino De Salvo – nel settembre 2013, il Comune di Baronissi, che rientrava nella competenza del Giudice di pace di Salerno, è stato fatto rientrare nella competenza del Giudice di Nocera Inferiore, unico comune all’epoca non aderente alla convenzione stipulata tra i comuni di Mercato San Severino, Fisciano, Bracigliano, Calvanico e Siano che, di fatto, ha consentito il mantenimento dell’ufficio del Giudice di pace di San Severino. Appena insediati, abbiamo intrapreso l’iter amministrativo, con la delibera di Giunta del 6 agosto 2014 e la delibera di Consiglio comunale del 18 agosto. Fino al Decreto del Ministero del 10 novembre scorso. E’ un risultato molto positivo, frutto di un lavoro di squadra coordinato dalla responsabile del settore avvocatura, Felicia Landi”. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Fisciano, Tommaso Amabile, che ha evidenziato il forte dispendio di risorse cui erano costretti i cittadini e gli operatori della giustizia di Baronissi, sottolineando, al contempo, il potenziamento dell’ufficio del Giudice di Pace di Mercato San Severino.
Rivista la circoscrizione Giudiziaria del Comune di Baronissi
Il Ministro della Giustizia, con decreto del 10 novembre 2014, ha proceduto alla revisione della circoscrizione giudiziaria del Comune di Baronissi, con lo spostamento della competenza territoriale dal Giudice di Pace di Nocera Inferiore a quello di Mercato San Severino. “E’ un’importante conquista per la nostra amministrazione comunale – ha spiegato il sindaco Gianfranco Valiante – la sede giudiziaria di Nocera Inferiore era lontana e disagevole per i cittadini e gli operatori della giustizia di Baronissi che, finalmente, potranno fruire di una sede ben più vicina e territorialmente consona qual è Mercato San Severino. Un grazie doveroso va al Ministro Orlando, all’onorevole Tino Iannuzzi che ha seguito costantemente la pratica a Roma e al sindaco di Mercato San Severino che si è reso da subito disponibile. Dimostriamo che la collaborazione istituzionale è fondamentale per il territorio e consente, a Baronissi, di uscire da un becero provincialismo in cui questa città è stata chiusa per anni”. I disagi durano da oltre un anno.
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